19.01.2025

Carissimi,

il Giubileo in corso, che Papa Francesco ha avviato il 24 dicembre notte, può essere una grande opportunità di conversione e di crescita sulle vie del Signore.

Pertanto, il pellegrinaggio diocesano di questo sabato mattina è stato “una pietra miliare di questo Anno santo”. Con la Chiesa sorella di Civitavecchia-Tarquinia abbiamo assiepato la Basilica di San Paolo fuori le mura con oltre cinquemila pellegrini.

Da tutte le parrocchie delle due Diocesi, quanti iscritti, si sono radunati presso la Basilica papale tra le 9,00 e le 9,30. Dopo aver espletato le procedure di sicurezza, si è composta una lunga processione che ha varcato la Porta Santa, con i salmi graduali, espressione di giubilo per aver raggiunto la “Casa del Signore”.

Una volta in Basilica, il clima di preghiera veniva incoraggiato dai canti che il grande coro “modulare” provava per la santa Messa.

È degno di nota, ciò che ormai avviene regolarmente per la nostra Chiesa diocesana, che si siano assemblati ben sette cori (provenienti da Cerveteri, Santa Marinella, Fiumicino, Casalotti oltre, chiaramente, a quello della nostra Cattedrale): per animare e rendere solenne una Liturgia così importante. Hanno proposto un bel canto corale che ha coinvolto tutta l’assemblea.

Alle 11,30, come stabilito, ha avuto inizio la Santa Messa, concelebrata da 80 sacerdoti e presieduta dal nostro vescovo, Gianrico Ruzza. La devozione di tutti i partecipanti era palpabile, creando una bella dimensione spirituale.

Ci siamo sentiti incoraggiati dalla testimonianza dell’Apostolo “delle genti”, che ha profuso le sue energie, fisiche, di cuore e di mente, per l’annuncio del messaggio cristiano. Lui stesso ne era profondamente coinvolto, perché si sentiva effettivamente amato da Gesù: “Mi ha amato e ha dato sé stesso per me” (Gal 2,20) e dunque incardinato in Lui: “Per me il vivere è Cristo” (Fil 1,21).

Questa consapevolezza di tanti ha dato luce alla Celebrazione eucaristica. La stessa luce che il nostro Vescovo ha saputo far riverberare nelle parole offerte ai partecipanti, perché le nostre Chiese si lascino guidare docilmente dal Buon Pastore.

Buona domenica                                           

Don Giuseppe